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un amaro inconfondibile ed erbaceo che si deposita sulla lingua e va ad interagire in maniera originale quanto equilibrata con i brettanomyces che donano complessità e rusticità al prodotto. Il nome La Tavola della Mama è stato scelto in quanto questa birra secondo Schneeeule può essere abbinata per contrasto ai piatti succulenti della cucina italiana, l’amaro e l’acidità infatti sgrassano il palato ed aiutano a digerire. Su questo punto noi di Cantina Brassicola Digitale siamo abbastanza contrariati: la prima regola dell’abbinamento è abbinare per intensità, successivamente per analogia o contrasto, quindi a nostro avviso sorseggiate questa birra da soli 4.2%vol. in compagnia di formaggi e salumi o antipasti di mare e fritture, altrimenti solo dopo l’abbuffata.

L’arrivo di Schneeeule ci rende davvero orgogliosi. Siamo la prima azienda italiana a trattare i prodotti di questo birrificio tedesco specializzato nella produzione di Berliner Weisse tradizionali! Per Berliner Weisse tradizionale intendiamo una birra fermentata per mezzo di flora batterica tipica dello stile del passato in grande voga durante gli anni ’20 e ’30 nella capitale tedesca, soprannominato anche “Lo champagne del Nord”. A tal proposito pensate che i lieviti utilizzati da Schneeeule sono stati prelevati e coltivati da bottiglie aventi oltre 50 anni! Ulrike Genz, la birraia di Schneeule non acidifica il mosto con metodo Kettle Sour, al contrario lascia che colonie di saccharomyces, batteri lattici, brettanomyces svolgano il loro lento dovere. Il suo scopo, insieme al marito che la aiuta nelle scartoffie burocratiche, è quello di tenere in vita uno stile che l’industria e gli stili modaioli hanno quasi fatto scomparire del tutto. Ogni singola bottiglia Schneeeule è un opera d’arte, anche la bottiglia vuota! Ulrike ha pochissimo spazio nel suo laboratorio e per tale ragione stampiglia, etichetta e imbottiglia a mano bottiglia per bottiglia, senza alcun aiuto di macchine! Schneeeule produce tutto l’anno Berliner Weisse, alcune tradizionali, altre più o meno rivisitate utilizzando grist di malti differenti, fiori , frutti e luppoli diversi raccolti nei dintorni di Berlino. Ulrike ha voluto adottare il nome Schneeeule, tradotto “civetta delle nevi” rifacendosi ad un proverbio tedesco che cita “Il gufo di un uomo è l’usignolo di qualcun altro”… le Berliner Weisse non sono per tutti, sono speciali! Less