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lo scopo è quello di ottenere un profilo pulito. Dopo l’imbottigliamento subisce un processo di spumantizzazione metodo classico, che consiste nel ruotare (remuage) le bottiglie progressivamente con l’intento di portare i sedimenti di lievito lungo il collo della bottiglia. In questa fase viene effettuata la sboccatura (degorgement) con la conseguente rimozione dei sedimenti e viene aggiunto mosto fresco di birra anziché “liqueur de tirage“. La birra appare di colore aranciato leggermente velato, cappello di schiuma bianco poco persistente al contrario dell’orlo, duraturo. Frutta da sottobosco evidente, piuttosto secca, carbonatazione fine e sostenuta. Questa birra grazie anche al suo design accattivante in formato 75cl è preferibilmente consumabile come alternativa al solito prosecchino, le bollicine vivaci asciugheranno il palato stuzzichino dopo stuzzichino durante i migliori aperitivi.

Cominciamo questa nuova collaborazione con uno dei progetti dedicati all’incontro tra birra e vino più significativi d’Italia! Le competenze sono altissime, abbiamo solo da imparare da una persona come Agostino Arioli e gli enologi di cui si circonda. Il progetto Klanbarrique si pone l’obbiettivo di realizzare birre fermentate oramai quasi tutte spontaneamente, utilizzando botti selezionate, contaminate dai lieviti e dalla flora batterica che hanno dato vita al microclima oggi divenuto indispensabile al progetto Klanbarrique. Ogni singola produzione è differente dall’altra in maniera evidente, il mosto base cambia sempre a seconda della birra che si vuole realizzare, a volte si utilizzano birre provenienti da Birrificio Italiano, altre volte vengono creati mosti ad hoc. Grazie alla moltitudine di aromi avvertibili in ogni birra Klanbarrique ci si può sbizzarrire abbinandole ai migliori salumi e formaggi delle nostre terre, nonché con piatti a base di pesce. Ver menos